Clouds GT

Le belle macchine del passato sono ormai nuvole del ricordo.

La memoria ne accenna le linee e subito nascono sensibilità incantate.

Rappresentano periodi ormai divenuti storia , rappresentano un costume, rappresentano una società.
Quelle che hanno di più lasciato il segno, quelle che con il loro design hanno meglio descritto e declinato i desideri e le ambizioni di un’epoca sono state le GT, le gran turismo, magari le convertibili, le spider.

Appaiono piccole come giocattoli, come archetipi di passioni segrete. Soprattutto per i maschietti, in silenzio, sono la definizione plastica degli amori inconfessati.

Sempre in cima ai desideri adolescenziali e non, sempre status symbol come certificazione di un successo
ascrivibile ad un tycoon.

Le vediamo apparire all’improvviso come gioielli riservati, le vediamo sfrecciare tra le immagini di un film d’epoca, le vediamo brillare nelle pagine patinate delle riviste di settore.

Le vediamo, ormai sempre più preziose e defilate, in ambienti circoscritti.

Ormai sempre più nuvole, eteree e iconiche.

Cariche di un tempo che mai più sarà, forse cariche di pioggia.

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Il lavoro é realizzato in pittura digitale.